Introduzione all'apnea per le persone che hanno un po' paura dell'acqua

* Immersione col tubo

Se vi é piaciuto osservare i fondali vi verrà sicuramente la voglia di avvicinarvi un po' piú ai pesci. Per far ció avrete bisogno di conoscere il funzionamento del tubo e le tecniche di respirazione ad esso connesse.

Ogni volta che vi immergerete il tubo si riempirà d'acqua. Per poter respirare nuovamente dovrete risalire in superfice ed espirare forte l'aria dai polmoni, in modo da svuotare il tubo e quindi poter respirare di nuovo. Fate attenzione a non svuotare completamente i polmoni in modo da avere ancora una riserva nel caso in cui l'espirazione non abbia funzionato perché l'estremità del tubo era ancora immersa. Prima o poi vi troverete in una situazione simile, quindi cercate di tenere sempre un minimo d'ossigeno per le situazioni d'emergenza.
Fate anche attenzione ai vostri tempi di immersione. L'obiettivo non é quello di restare il maggior tempo possibile sott'acqua. Un buon subacqueo sa fare delle brevi immersioni per non rischiare di rimanere mai senza respiro. In tal modo ogni immersione é fatta senza fretta, e soprattutto in condizioni di SICUREZZA. Se rimanete senza fiato non potrete certo rimanere sott'acqua per molto tempo, metterete in pericolo voi stessi e in piú farete un sacco di rumore.
L'allungamento dei tempi d'immersione arriverá col tempo e l'abitudine. Dopo qualche settimana di pratica raggiungerete facilmente i 30 secondi o addirittura il minuto di autonomia.


Ora non vi rimane che godervi la bellezza dei fondali marini... Se iniziate a prenderci gusto, potete provare l'immersione con le bombole. Il vantaggio é quello di poter restar piú tempo sott'acqua e quindi di non spaventare i pesci con le numerose discese e risalite che sono invece obbligatorie quando ci si immerge in apnea.

Una custodia stagna (cassone) per la vostra macchina fotografica digitale, gettate un occhiata nella sezione tecnica.